E' una tecnica moderna (le prime sperimentazioni risalgono agli inizi del XX secolo) che sfrutta le proprietà farmacologiche di questa particolare forma molecolare dell'ossigeno, in particolare:
* azione microcircolatoria e di ossigenazione: migliora l'ossigenazione dei tessuti periferici, sia per un'azione biochimica diretta che influenza il trasporto dell'ossigeno da parte dei globuli rossi, sia per un'azione indiretta sulla microcircolazione: può quindi essere utile in tutte le patologie con alterazioni microvascolari (retinopatie, arteriopatie, flebopatie, …),
* azione antiinfiammatoria e analgesica (ernie del disco, tendiniti, ...),
* azione antibatterica ed antivirale (ulcere distrofiche da varici e arteriopatie, epatiti).